Venire in Val d’Incarojo e non visitare la cascata di Salino sarebbe imperdonabile.
L’acqua scende lungo uno stretto anfiteatro formato da rocce di colore rossastro che risalgono a 250 milioni di anni fa. È facilmente raggiungibile in auto proseguendo dritti lungo la strada principale di Salino.
Così la poetessa e scrittrice Caterina Percoto ne descrive la vista:
“Assorti in religioso silenzio contemplammo per un istante quel magnifico spettacolo, mentre l’alito invisibile dell’acqua c’irrorava i capelli di finissime goccioline, e ci metteva nelle membra una specie di brivido”.